Problema via Elorina, strada senza alternativa al caos? Il poco noto piano “straordinario”

Un cantiere per lavori su strada ha bloccato ieri via Elorina. Viabilità sud spezzata in due per ore, con gli automobilisti costretti a lunghe code ed un’attesa di circa trenta minuti per superare l’area interessata dalle operazioni su servizi sottostradali, con senso unico alternato regolato dagli operai. Un episodio che riporta d’attualità il problema della mancanza di alternative a via Elorina come strada di collegamento con le contrare residenziali e balneari, e che genera preoccupazioni relative alla gestione del traffico quando partiranno gli annunci lavori per riasfaltare (parzialmente) ed illuminare (integralmente) l’importante via di collegamento.
Lo scorso anno, la Quarta Commissione consiliare – su input di Andrea Buccheri – aveva studiato e presentato un piano di “mobilità straordinaria” per via Elorina. Il meccanismo alla base è semplice: fare di necessità virtù, valorizzando piccole strade esistenti ma poco note per bypassare Elorina. Per questo era stato sollecitata la posa di adeguate indicazioni stradali su viale Paolo Orsi, Necropoli del Fusco e lungo la stessa via Elorina in modo da informare gli automobilisti di passaggio dell’esistenza di percorsi alternativi (Cozzo Pantano, traversa San Domenico, strada Laganelli, strada Santa Teresa, via per Canicattini, Arenaura).
Una rete di stradine – spesso poco note e non sempre in condizioni perfette – che possono però fungere da piccole valvole di sfogo, per non gravare sulla sola via Elorina. Nascoste e dimenticate nel territorio sud, non sono esattamente comode e pratiche. Sempre meglio, però, che restare bloccati in coda su via Elorina.
Il Libero Consorzio di Siracusa ha fatto il suo ed ha provveduto ad installare già lo scorso la cartellonistica di sua competenza. Ancora nessun segnale – nel vero senso della parola – da parte del Comune di Siracusa.