Quei 12 candelotti nascosti in casa alla Mazzarrona, “pericolo per l’intera zona”
Sono stati fatti brillare questa mattina i 12 candelotti sequestrati nel corso del blitz antidroga condotto in largo Russo, a Siracusa. Erano nascosti nell’armadio di una camera da letto, dentro un sacchetto, in uno degli appartamenti sottoposti a perquisizione. La loro potenza è stata definita “micidiale”, di certo non delle “semplici” bombe carta.
Cosa volevano farne gli arrestati? Questa è una delle domande a cui stanno lavorando le forze dell’ordine. “Intanto è stato importante toglierle dalla disponibilità della criminalità organizzata”, sottolinea Genevieve Di Natale, a capo della Squadra Mobile della Questura di Siracusa. L’esplosione di un solo candelotto avrebbe potuto causare danni notevoli e mette i brividi pensare che tutti e 12 fossero uno accanto all’altro, dentro un sacchetto, nell’armadio di un appartamento: inconsapevolmente, l’intera palazzina è stata esposta ad un rischio enorme. “Il modo in cui erano conservati era un pericolo per tutta la zona”, conferma Di Natale.
E anche per questo aspetto è giusto allora sottolineare l’importanza del blitz interforze scattato ieri, in una delle zone maggiormente “sensibili” della città. Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza sono entrate in azione in maniera coordinata e dopo attente attività di indagine che hanno permesso di eludere anche il “controllo” affidato ad un sofisticato impianto di videosorveglianza. E mentre le unità cinofile scovavano quasi un chilo di sostanza stupefacente varia, inclusi 2 grammi della nuova e pericolosa Wax, il fiuto del cane anti-esplosivo in forza alla Polizia ha guidato al ritrovamento dei 12 candelotti.