Rappresentazioni classiche inclusive, l’Agamennone anche in Lis al Teatro Greco

Anche quest’anno le rappresentazioni classiche di Siracusa saranno senza barriere, né architettoniche e nemmeno sensoriali. Per la decima edizione, domani sera “Agamennone” si Eschilo, per la regia di Davide Livermore sarà tradotta anche nella lingua italiana dei segni. .

Un’iniziativa, partita nel 2012, grazie alla sensibilità della Fondazione Inda e dell’Associazione Amici dell’Inda. 

Ad evidenziare l’importanza di iniziative come queste è Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione Sicilia Turismo per Tutti.

Le frasi degli attori, quindi, potranno arrivare a tutti, grazie alla traduzione di due interpreti LIS 

“Sarà data la possibilità a tanti sordi entusiasti, appassionati di teatro, di potersi avvicinare nuovamente agli importanti eventi messi in scena: un vero e proprio esempio di abbattimento delle barriere comunicative”- il commento di Bernadette Lo Bianco, che con l’associazione  ha promosso l’iniziativa –  nel segno della continuità e della fattiva collaborazione tra la Fondazione INDA, l’Associazione Amici dell’INDA, e l’Ente Sordi di Siracusa. Unico esempio al mondo di teatro di pietra davvero per tutti. Ne siamo fieri e orgogliosi”.