Regionali bis a Pachino e Rosolini, colpo di scena in vista? La nota del Prefetto al Cga: "Possibile la verifica delle schede"
Ancora sei giorni e potrebbe arrivare un nuovo colpo di scena. Insomma, che il 5 ottobre si torni a votare per le regionali suppletive in 9 sezioni tra Pachino e Rosolini non è poi così scontato. Giovedì il Cga di Palermo dovrà pronunciarsi dopo aver acquisito il richiesto parere del prefetto di Siracusa circa la possibilità di ricontare schede e voti del 2012 dopo il ritrovamento di alcuni plichi che si si ritenevano perduti. E il rappresentante del Governo in città nella sua nota, già acquisita dal Consiglio di Giustizia Amministrativa, pare dare una indicazione precisa. Partendo dal ritrovamento di alcuni plichi nella sede distaccata di Avola del tribunale, Armando Gradone scrive: “Qualora il numero delle schede contenute nella busta 4R, ora disponibile per tutte le sezioni interessate, più il numero (desunto dal verbale sezionale) delle schede contenute nella busta 5R ed il numero (desunto dal verbale sezionale) delle schede contenute nella busta 6R risultasse – alternativamente – coincidente o non coincidente con il numero delle schede autenticate all’inizio o nel corso delle operazioni elettorali si otterrebbe un risultato difficilmente revocabile in dubbio, in senso rispettivamente positivo ovvero negativo alla verificazione richiesta da codesto Consiglio”. Gli avvocati dei deputati regionali siracusani, da sempre contrari al ritorno al voto, sprizzano ottimismo. “Il conferma quanto da noi sostenuto con il ricorso per revocazione della sentenza. A questo punto il Cga non potrà che prenderne atto e sospendere gli effetti della sentenza e quindi la mini-elezione nelle nove sezioni dei Comuni di Pachino e Rosolino”, commenta Scurria, legale di Enzo Vinciullo.