Resti di animale macellato in strada, il sindaco Spadola: “Se stranieri, rispettino la legge”

 Resti di animale macellato in strada, il sindaco Spadola: “Se stranieri, rispettino la legge”

“Siamo e continueremo ad essere una città tollerante, aperta a tutti, senza distinzione di razza o di religione. Ma vivere a Rosolini significa, rispettare le regole e le leggi italiane”. Così il sindaco Giovanni Spadola dopo l’incredibile episodio di alcuni giorni fà.
Lungo una via della cittadina siracusana, gli operatori della raccolta rifiuti hanno trovato la carcassa di un animale verosimilmente macellato in maniera clandestina. Gli scarti, forse una pecora, sono stati abbandonati sulla pubblica via. “Uno scempio”, ripete il primo cittadino di Rosolini.
Il suo sospetto è che possa essere opera di componenti della nutrita, ma solitamente corretta, comunità straniera che abita nel comune agrumicolo della zona sud della provincia.
“Non possiamo tollerare che alcuni rioni vengano considerati una pattumiera. Lasciare animali sventrati sull’asfalto può essere pericoloso, pure per la salute pubblica. Agli stranieri dico soltanto di adeguarsi alle regole della civile convivenza e di pagare anche i tributi per i servizi che l’amministrazione comunale offre. Non saremo più tolleranti con coloro che non rispettano la legge. I trasgressori verranno sanzionati. Stranieri o italiani che siano. E segnalati all’autorità competente”.
Per rendere il messaggio chiaro a tutti, il sindaco Spadola ha anche annunciato una campagna di sensibilizzazione in lingua araba, per invitare gli extracomunitari di Rosolini a rispettare le regole.

 

Potrebbe interessarti