Ricorso al Tar contro il bando per gli idrovolanti in via Elorina: “Disattese le aspettative dei cittadini”

Il bando per la riqualificazione e valorizzazione dell’ex idroscalo di Siracusa non convince il Comitato Cittadino per il decoro urbano di Siracusa. Le perplessità del gruppo di professionisti aretusei finiscono in un ricorso al Tar di Catania, presentato insieme a Legambiente. Questa mattina, presso il centro studi “il Cerchio”, il Comitato per la Riqualificazione Urbana di Siracusa e Legambiente Sicilia, con l’ausilio del “Gruppo di Studio Porto di Siracusa”, hanno spiegato il perché del ricorso al Tar di Catania in opposizione al Bando di Difesa Servizi spa del luglio 2024.
Gli scorsi mesi è stato pubblicato il bando di Difesa Servizi, la società in house del Ministero, con cui si propone di dare in concessione per cinquant’anni ai privati alcuni asset delle forze armate oggi improduttivi. Gli investitori interessati hanno tempo fino a metà novembre per presentare il loro progetto di Finanza. Si tratta di un’area di 31mila metri quadrati che si allunga all’interno del portone Grande, tra Ortigia e la zona sud del capoluogo.Sono sei gli idroscali inseriti nel progetto di valorizzazione della Difesa: Desenzano del Garda, Vigna di Valle, Cagnano Varano, Taranto, Marsala e Siracusa.
Le parole del presidente del Comitato per la Riqualificazione Urbana, Pucci La Torre e di Paolo Tuttoilmondo, Legambiente Sicilia.