Rifiuti a bordo strada, ci pensano i volontari. “Situazione indecorosa, salvaguardiamo la nostra città”

Una ventina di volontari si sono messi a lavoro per “ripulire” la zona nord dell’area marina protetta del Plemmirio, nello specifico dalla chiesa dell’Isola, via Mallia sino al Faro di Capo Murro di Porco. Sono ritornati in azione, dopo l’iniziativa di dicembre 2023 con la pulizia del versante sud, i volontari capitanati da Fabio Portella, noto anche per le sue iniziative a difesa del mare, delle coste e dei fondali. Il miglio Blu: la rete Verde Blu Plemmirio e i liberi cittadini hanno raccolto circa quattro metri cubi di rifiuti vari, con cui hanno riempito i cassoni dei pick-up. L’iniziativa è di una rete di imprese turistiche che ha creato “Blu Plemmirio Experience”, che si è data una sola missione: spiegare agli operatori della provincia di Siracusa i vantaggi del turismo responsabile/sostenibile, cercando di proporre al mercato un’unica offerta basata su questi vantaggi. L’obiettivo è di “ripulire” la rete stradale di Siracusa, partendo dal Plemmirio, ogni ultima domenica del mese.
“Una situazione indecorosa, che interessa Ognina, Fontane Bianche e non solo. – spiega Fabio Portella – Negli ultimi 30 anni mi sono occupato della pulizia del meraviglioso fondale (quello del Plemmirio, ndr), ma la situazione del ciglio stradale è tragica. Abbiamo raccolto tanta plastica. Persino frigoriferi abbandonati in strada e poi pacchetti di sigarette. Non ci sono i cestini, ma c’è la raccolta porta a porta e puoi farla portando la bottiglia o il pacchetto di sigarette a casa, senza far volare tutto dal finestrino dell’auto. – aggiunge Portella – Dobbiamo salvaguardare questo meraviglioso luogo e la nostra città”, conclude.