Rifiuti, “guerra” tra cittadini e operatori ecologici: il caso estremo di Lentini

Il problema esiste ed è diffuso nel territorio. Se per la gestione dei rifiuti in Sicilia si continua a navigare a vista, nelle città numerosi residenti continuano a non accettare, in molti casi, regole e modalità di conferimento. Proliferano le discariche abusive e l’abbandono selvaggio dei rifiuti mostra le sue nefaste conseguenze pressoché ovunque, nei centri urbani come in periferia. L’atmosfera non è affatto serena e nemmeno il rapporto tra cittadini e operatori ecologici lo è. Il clima di collaborazione che sarebbe normale aspettarsi non si è mai venuto a creare e non è raro, al contrario, che si verifichino dispute. Gli operatori ecologici sono spesso costretti a fare i contri con comportamenti errati da parte dei cittadini e molto spesso tutt’altro che in buona fede. Questo si traduce in un super lavoro per i netturbini, che all’ordinario devono spesso aggiungere interventi di bonifica veri e propri, quasi quotidianamente. Lo scenario rimane lontano dal decoro e con condizioni igienico-sanitarie che, soprattutto con le alte temperature estive, lasciano parecchio a desiderare, tanto che il commento più frequente dei turisti in visita in provincia è proprio legato, per gli aspetti negativi riscontrati, a questo ambito. Si arriva a situazioni paradossali, in cui imprenditori decidono di sobbarcarsi gli altissimi costi di bonifica di strade in cui gli enti pubblici non possono intervenire per carenza di fondi. Amara delusione scoprire che dopo 24 ore, qualcuno ha già “provveduto” ad abbandonare nuova immondizia in quegli stessi posti ripuliti. L’astio di molti cittadini nei confronti degli operatori ecologici è tanto incomprensibile quanto innegabile. Lo dimostra, ultimo in ordine di tempo, il caso di Lentini, cittadina in cui, secondo la denuncia del coordinatore del Settore Ambiente della Fp Cgil, Placido Puglisi “puntualmente la squadra degli operatori ecologici locali trova davanti al cantiere una situazione a dir poco intollerabile; si tratta di cumuli di rifiuti che giornalmente vengono abbandonati davanti al cantiere. Nonostante siano state fatte continue segnalazioni alle forze dell’ordine-spiega l’esponente del sindacato- questa situazione non cambia e non se ne conoscono e tantomeno capiscono le ragioni, visto che il servizio di nettezza urbana viene espletato con regolarità”.