Rifiuti in strada, l’abbandono diventa reato penale: ammenda da 1.000 a 10mila euro
Abbandoni un sacchetto di spazzatura per strada? Attenzione, adesso è (finalmente) reato penale a tutti gli effetti e non più solo una vicenda da “sistemare” solo con una multa amministrativa. La novità è entrata in vigore il 10 ottobre scorso, con la conversione in legge del Decreto legge 105 e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il provvedimento interviene sulla Parte IV del Testo Unico ambientale, sostituendo integralmente il primo comma dell’art. 255 che disciplina la sanziona verso chi abbandona rifiuti o li getta nelle acque superficiali o sotterranee. Queste condotte vengono punite “con l’ammenda da mille euro a diecimila euro”.
Le sanzioni penali scattano non solo in caso di abbandono di spazzatura da parte di imprese o responsabili di enti, ma anche verso comuni cittadini.