Rimborsi Sisma ’90, tutti soddisfatti ma è “querelle” sulla paternità della soluzione
Il fatto è l’avvio dei rimborsi legati ai tributi sospesi del ’90, a seguito del sisma che riguardò la Sicilia Orientale; il dibattito politico riguarda, invece, la paternità del provvedimento che sblocca una vicenda in piedi praticamente da allora.
Se il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Siracusa “esprime soddisfazione per lo straordinario risultato, frutto del costante impegno dei parlamentari dell’opposizione e, tra questi, del senatore Antonio Nicita”, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia risponde con alcune puntualizzazioni, secondo cui “i rimborsi sono prerogativa del Governo guidato da Giorgia Meloni”. I consiglieri del Pd Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco ricordano che “grazie all’emendamento che vede Nicita come primo firmatario, si è sbloccata una situazione che stava diventando paradossale, costringendo il MEF a rispondere all’Agenzia Delle Entrate in merito al contenzioso che vedeva soccombente l’Agenzia. Tutto questo anche con l’azione congiunta di tutte le opposizioni in parlamento”. Di ben diverso avviso Paolo Romano e Paolo Cavallaro di FdI, secondo cui è Luca Cannata, vice presidente della Commissione Bilancio della Camera ad avere avuto un ruolo decisivo nella vicenda mentre il lavoro alacre è stato quello della maggioranza. A prescindere da tutto questo, tanto il Pd quando Fratelli d’Italia evidenziano l’importanza della soluzione raggiunta. Da un lato, però, il Partito Democratico assicura che “continuerà a lavorare con la stessa dedizione per garantire che le procedure di rimborso si svolgano in maniera rapida ed efficiente, monitorando costantemente l’avanzamento del processo per assicurare che tutti i cittadini aventi diritto possano finalmente recuperare le somme attese da troppo tempo”; dall’altra parte, FdI esprime dubbi sul ruolo che, nel tempo, il Pd ha avuto, parlando anche di opportunità mancate. In questo contesto si inserisce anche il commento del Movimento 5 Stelle di Siracusa. La referente Cristina Merlino ringrazia il parlamentare Filippo Scerra, “per l’impegno con cui in questi anni ha seguito la vicenda. Una costanza-prosegue- premiata da questo risultato, inseguito con tenacia e che dimostra come il M5S non dimentichi le esigenze dei cittadini, partendo dai territori”. Merlino racconta che “in tutti questi anni, sin dal primo governo Conte, il M5S ha prodotto una serie di atti, governativi e non, per sbloccare una vicenda tenuta costantemente in pausa come se vi fossero contribuenti di serie A e contribuenti di serie B. Filippo Scerra, assieme al Senatore Nicita hanno saputo raccogliere le istante dei comitati e delle associazioni, portando fino a Roma la necessità di risolvere l’annosa vicenda. Dopo un percorso travagliato-conclude Merlino- ecco alla fine che arriva il coronamento di una battaglia di equità “.