Ripartono i lavori in via Agatocle e Diaz. Bandiera: “Ora completare, saremo attenti”
Dopo uno stop durato anche troppi mesi, timidi segnali di ripresa lavori nei cantieri di via Agatocle e via Diaz. Da questa mattina, primi mezzi ed operai in azione nell’area finita abbandonata dopo una prima e parziale fase di intervento. Si tratta di cantieri inseriti nel masterplan per la riqualificazione urbana attraverso i fondi del bando Periferie.
Una serie di inghippi tecnico-pratici ha bloccato l’avanzamento dei lavori. Sorprende, però, che di certi aspetti ci si sia accorti solo a cantieri aperti. Nei fatti, ci si era arenati su un’autorizzazione da parte di Rfi, proprietaria di una porzione di ex cintura ferroviaria su via Agatocle che il Comune ha in affitto, e su di una perizia di variante necessaria per alcune modifiche al progetto iniziale. Vicende e ritardi che era valsi agli uffici responsabili anche una pec di richiamo da parte di Palazzo Vermexio, particolarmente infastidito dall’accaduto.
La variante si è resa necessaria per correggere aspetti tecnici emersi a lavori in corso, come la necessità di non toccare gli esistenti oleandri, spostando la ciclabile sul lato opposto della carreggiata rispetto a quanto progettato. E poi c’è un aspetto migliorativo anche per gli spazi sosta auto.
La volontà, adesso, è quella di accelerare per arrivare presto al completamento. L’assessore al Lavori Pubblici, Edy Bandiera, ha seguito questa mattina la ripresa delle operazioni. “Niente previsioni, voglio vedere giorno dopo giorno come si procederà. E quindi capire quanti operai la ditta metterà a lavoro, quali mezzi e con quanta lena. E’ previsto rapido completamento di via Diaz, intanto. Eravamo consapevoli dello stato di abbandono di questi cantiere. Un fatto grave. Abbiamo subito pressato direttore dei lavori e rup per superare ogni ostacolo. C’è voluto del tempo, ma ci siamo riusciti. Adesso dobbiamo solo pensare a completare. E saremo molto attenti su questo cantiere”, spiega Bandiera dopo il sopralluogo di questa mattina.