"Rischio illegalità, venga la Commissione antimafia a Siracusa": Zappulla invita la Bindi. Il video
I Comuni del triangolo industriale Augusta-Melilli-Priolo “toccati” da vicende giudiziarie, interessi nel passato della gestione del servizio idrico e in quello della raccolta dei rifiuti, investimenti come quelli delle bonifiche bloccati. Troppo per non chiedere l’intervento della Commissione Nazionale Antimafia secondo il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla. Che ha inviato una lettera al presidente, Rosy Bindi, chiedendo un incontro la venuta a Siracusa della commissione. “Vicende talmente diffuse e articolate da imporre una maggiore e forte presenza dello Stato e del Parlamento con i suoi organismi preposti”, scrive il deputato nella lettera inviata all’Antimafia. Tre pagine per illustrare quelle che per Zappulla si presentano come delle anomalie tutte siracusane, in più ambiti.
“Una iniziativa positiva, per tenere alta l’attenzione sui temi della legalità e della trasparenza, a difesa dei diritti dei cittadini e delle stesse amministrazioni”, commenta l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Siracusa, Alessio Lo Giudice, anche lui esponente della stessa area di Zappulla nel Pd siracusano.