Rischio incendi, le zone del Tellaro e dell'Asinaro preoccupano. Gennuso: "subito bonifica, col fuoco non si scherza"
Il deputato regionale Pippo Gennuso torna a battere sulla bonifica di Asinaro e Tellaro, i due corsi d’acqua che già in passato hanno mostrato come – in condizioni eccezionali- possano causare gravi danni. Adesso il parlamentare punta il dito contro la mancata manutenzione del verde ed il conseguente rischio incendi. “La settimana scorsa si è verificato un incendio che si è propagato in pochi minuti. I corsi dei due fiumi sono strapieni di canne, erbacce secche e di tronchi d’alberi. Ci vuole poco con l’arrivo del caldo per far si che partano incendi che possono minacciare le città di Noto e Rosolini. Oltretutto non si conosce l’entità dei danni di un ponte lambito dal fuoco”, dice Gennuso.
I lavori di bonifica – che spettano al Genio civile di Siracusa, su disposizione dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente – non possono essere più procrastinati. “Ho già prodotto una relazione tecnica sullo stato dei fiumi Asinaro e Tellaro ed alla Regione conoscono perfettamente qual è la situazione. Qualcuno deve assumersi le responsabilità nel caso si verificassero disastri. Non va dimenticato che il 21 e 22 gennaio di quest’anno per l’ostruzione dei fiumi si sono verificati danni enormi che hanno messo in ginocchio produttori e aziende agricole. Adesso c’è dure la minaccia delle fiamme. E con il fuoco non si scherza”.