Riscoperte le tracce dell'antica Casbah di Siracusa: successo delle visite alla Graziella
Piaciute ai siracusani le iniziative collegate alla Giornata Internazionale della Guida Turistica. Elevata partecipazione alle visite gratuite, concentrate nel quartiere della Graziella che in molti – così – hanno avuto la possibilità di riscoprire, anche nella sua eredità da antica Casbah.
Sono stati un migliaio i visitatori, accompagnati nel suggestivo rione di Ortigia. Buona anche la partecipazione all’evento serale di sabato, con musica e danze arabe. In mattinata, convegno nel salone di Palazzo Vermexio. Secondo fonti comunali, sono stati complessivamente 2.500 le persone coinvolte dalle varie iniziative.
«Il successo di pubblico – dice l’assessore Granata – dimostra che c’è fame di cultura e volontà di comprendere l’identità complessa e plurale della nostra bella città. Adesso la ‘presenza sospesa’ dell’identità araba a Siracusa appare molto più chiara in tutto il suo fascino, sia ai siracusani che ai tanti viaggiatori entusiasti. Di tutto questo devo ringraziare l’Associazione Guide Turistiche di Siracusa, il mediatore culturale Ramzi Harrabi, ormai siracusano da tanti anni, gli artisti tunisini che hanno dato vita alle performance, e i prestigiosi relatori del convegno: Francesca Maria Corrao, ordinaria dei Lingua e cultura araba alla Luiss di Roma, e l’imam di Palermo Badar Madami. Sono stati loro – ha concluso Granata – gli artefici di una bella pagina della vita culturale della città».