Siracusa. Rocambolesco inseguimento della Municipale: da Ortigia alla zona alta, momenti di tensione
Rocambolesco inseguimento ieri pomeriggio per tutta la città. Una pattuglia della polizia municipale ha bloccato un uomo che sfrecciava a bordo di un autocarro in cattive condizioni e, nonostante l’ora buia, a luci spente. Durante un servizio di controllo del territorio, l’uomo è stato notato dagli agenti in Ortigia. Intimandogli l’Alt, l’uomo avrebbe dapprima osservato l’indicazione, salvo scendere dal mezzo con fare minaccioso, urlando ai vigili che non intendeva essere sottoposto a controllo. Un modo di agire particolarmente violento, tanto che avrebbe anche battuto i palmi contro il vetro dell’auto della Municipale. A quel punto, velocemente, sarebbe nuovamente salito a bordo dell’autocarro per darsi alla fuga. Ne è scaturito un inseguimento attraverso corso Umberto, via Diaz, via Luigi Cadorna, in cui l’uomo avrebbe anche tentato di speronare l’auto dei vigili urbani in retromarcia. Poi avrebbe pericolosamente imboccato due sensi unici. Fasi concitate che non sono di certo passate inosservate. Nel frattempo, la pattuglia ha chiesto supporto. Un’altra pattuglia è arrivata in supporto. La corsa si è conclusa in via Andrea Palma, nei pressi di viale Zecchino. Vedendosi braccato, l’uomo ha abbandonato l’autocarro proseguendo la sua fuga a piedi. Il mezzo è stato sottoposto a confisca e condotto in depositeria. Erano nel frattempo sopraggiunti i finanzieri di una pattuglia in transito e una pattuglia della polizia. Non sarebbero mancate ulteriori minacce, anche di morte, all’indirizzo dei poliziotti municipali e della forze dell’ordine in supporto. L’uomo, già noto alla giustizia, aveva subito lo scorso dicembre il sequestro dell’autocarro. Sul mezzo anche un cane di proprietà dell’uomo, che è stato affidato ad una volontaria.