Ruspe in via Algeri, al via la rimozione delle discariche abusive: “Ora si tenga pulito”

 Ruspe in via Algeri, al via la rimozione delle discariche abusive: “Ora si tenga pulito”

Una vera e propria bonifica, con l’impiego di mezzi pesanti e ruspe, per eliminare le discariche abusive disseminate nell’area di via Luigi Cassia, alla Mazzarrona. La Tekra, su input del sindaco, Francesco Italia e dell’Assessore all’Igiene Urbana, Salvo Cavarra, ha avviato ieri l’intervento di rimozione straordinaria, che questa mattina si è concentrato sui rifiuti ingombranti: dal materiale di risulta alla legna accatastata, mentre ieri aveva riguardato i sacchetti di indifferenziata accumulati. Soddisfatto il delegato di quartiere, Alessandro Maiolino, da cui le segnalazioni sono partiti, che invita i cittadini, una volta completata la pulizia dei luoghi, ad evitare comportamenti che possano nuovamente determinare situazioni di degrado e di scarsa igiene urbana. Il fenomeno delle discariche abusive, con l’abbandono di rifiuti di ogni genere, infatti, non rappresenta certamente una novità, soprattutto nelle zone periferiche del capoluogo in cui lo spazio ai margini della strada consente l’abbandono di ingenti quantità di immondizia.
“Le nostre segnalazioni – spiega Maiolino – entrano nella programmazione dell’Assessorato all’Igiene Urbana. Così, nelle settimane scorse, ho posto all’attenzione dell’Ufficio le discariche in questione ed altre, su cui si lavorerà nei prossimi giorni, essendo già stati calendarizzati. L’aspetto che più mi preme sottolineare rispetto all’intervento di oggi è che finalmente, da domani, i bambini dell’asilo che si trova di fronte al sito ripulito non dovranno trovarsi di fronte quello scempio”. Il delegato di Grottasanta evidenzia, infine, un ultimo ma tutt’altro che irrilevante aspetto. “Ognuna delle segnalazioni di intervento- chiarisce- viene inoltrata, non solo agli uffici dell’Igiene Urbana affinché si intervenga, ma anche alla Polizia Ambientale che può, quindi, intervenire anche in termini di repressione”.

 

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