Sala Randone, oggi lo sgombero dei migranti che vi hanno passato la notte
E Sala Randone si adatta ancora in centro di prima accoglienza per migranti. In poco più di 190 hanno trascorso la notte su giacigli di fortuna all’interno del contenitore culturale di via Malta. Sono alcuni dei siriani arrivati l’altra notte a Siracusa. I centri di accoglienza “regolari” sono al collasso. E in attesa di nuovi accreditamenti – che spettano alla Prefettura – ci si adatta con quello che offre il territorio.
Ovvero Sala Randone, prima chiesta al Comune per svolgere al chiuso alcune procedure di identificazione e poi divenuta, in pratica a tutti gli effetti, un centro di prima accoglienza non ufficiale.
Oggi ci sarà lo sgombero e i migranti saranno alloggiati in altre e più idonee strutture. Dall’amministrazione comunale mostrano crescente insofferenza per la “nuova” (temporanea?) scelta di destinazione d’uso. Il sindaco parla di situazione igienica al limite: all’intero di Sala Randone ci sono solo due bagni. E continua a ricordare come a breve dovrebbero partire i lavori già finanziati per rendere sempre più accogliente la sala. Accogliente si, ma per spettacoli e spettatori.