Salvati a nuoto gli 83 migranti di Vendicari
Operazioni di salvataggio particolarmente difficoltose quelle di questa notte a Vendicari per gli uomini della Guardia Costiera, dopo l’ultimo sbarco di migranti. Le condizioni del mare non consentivano interventi “routinari”, così agli operatori inviati dalla Capitaneria di Porto di Siracusa dopo la segnalazione di un torrettista della Forestale non è rimasto che darsi da fare nell’unico modo possibile:tuffandosi in acqua ed andare a recuperare, uno per uno, gli 83 immigrati lasciati su un isolotto intorno a Vendicari da un’imbarcazione di cui non è rimasta alcuna traccia. “Sono ragazzi tra i 20 e i 25 anni- sottolinea il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luca Sancilio- e a loro va tutta la mia riconoscenza per l’impegno a cui si sono sottoposti con l’unico obiettivo di soccorrere quelle persone, intirrizzite dal freddo e provate dal viaggio della speranza sostenuto”. Secondo Sancilio è verosimile che il barcone che ha condotto sulle coste del Siracusano gli 83 migranti sia rimasto in transito, escludendo il tempo necessario per far scendere sugli scogli i passeggeri. Il capitano esclude che, con l’autunno, il flusso migratorio possa subire un arresto. “Sono davvero disperati- spiega Sancilio- soprattutto se ci si riferisce ai siriani. Continueranno a partire perchè questo è un esodo vero e proprio- conclude il comandante- ma navigheranno in condizioni ai limiti della sopravvivenza”. Con gli arrivi di questa mattina salgono a 8 mila e 800 i migranti giunti in provincia di Siracusa dall’inizio dell’anno, 5 mila dallo scorso giugno.