Santa Lucia, esposizione straordinaria in ricordo del maremoto del 1908
Esposizione straordinaria del simulacro di Santa Lucia. Tempo fino alle 12 di oggi per rendere omaggio alla Patrona di Siracusa. Sono iniziate alle 7.30 le celebrazioni in ricordo del maremoto del 1908, conseguenza del terremoto di Messina. Dopo l’apertura della nicchia in Cattedrale, è stato posto un omaggio floreale all’edicola votiva di Riva della Posta. Il gesto è stato affidato ad Elena Artale, componente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, alla presenza del presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia Pucci Piccione, di mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale e del maestro di Cappella Alessandro Zanghì. La chiusura della nicchia è prevista per le 12:00. Le cronache del tempo raccontano che la mattina del 28 dicembre 1908 Siracusa si svegliò sommersa dalle acque che avevano raggiunto il livello dell’attuale piazzale delle Poste riversando le barche ed i gozzi ormeggiati al ponte Umbertino. Venne deciso di portare in pellegrinaggio penitenziale il simulacro della Santa presso le rive per invocare la protezione sulla città. Le cronache narrano che le acque iniziarono a placarsi ed il livello del mare intorno a normalità. Nel luogo dove venne fermato il simulacro venne apposta una edicola votiva con all’interno la statua della Santa. Sotto la cappellina venne apposta una lapide marmorea che celebra e ricorda quel giorno.