Santa Lucia, l’Ottava. I fuochi ai ponti, simulacro in Cattedrale
Con un occhio al meteo e confidando nella clemenza del tempo, è tutto pronto l’Ottava di Santa Lucia. Il simulacro della patrona ha lasciato poco dopo le 16 la chiesa extra moenia a lei dedicata alla Borgata. Condotta a spalla dai berretti verdi, muoverà alla volta della Cattedrale, in piazza Duomo dove arriverà in serata.
Tra i momenti caratteristici della processione dell’Ottava, la suggestiva fermata al Santuario della Madonna delle Lacrime, avvenuto tra ali di folla per un vero incontro di popolo. Subito dopo, visita agli ammalati in ospedale dove, per un breve tratto, medici ed infermieri affiancheranno i portatori; quindi in corso gelone l’omaggio dei Vigili del Fuoco di Siracusa; poi fuochi d’artificio ai ponti; a seguire l’omaggio floreale della Prefettura in piazza Archimede e il rientro nella nicchia che custodisce in Duomo la preziosa statua d’argento di Lucia.
Per rendere più agevole la partecipazione alla processione ed evitare che si creino ingorghi stradali, confermata anche l’Ottava la misura che prevede parcheggio nell’area di sosta di via Elorina ed al Von Platen e servizio navetta di collegamento con via Rubino, tutto gratuitamente. Il Comune di Siracusa e la Sais, infatti, hanno concordato di effettuare il servizio gratuito con navette che condurranno nei pressi della stazione ferroviaria. Bus navetta attivi dalle ore 14 dal parcheggio di via Elorina e dalle 14.30 da quello di via Von Platen. I tragitti saranno assicurati fino alle ore 23.
«Riproponiamo il servizio già offerto in occasione del giorno di santa Lucia e che ha riscosso il gradimento dei cittadini. Le navette circoleranno due ore in più rispetto all’altra volta vista la maggiore durata della processione», ha detto il sindaco Francesco Italia.
