Scerra e Gilistro (M5S): “Ex Idroscalo di Siracusa, cambiati i piani della Difesa?”
“Il bando di rivalutazione che include l’ex idroscalo De Filippis di Siracusa indica forse un cambio di volontà della Difesa per la grande area dell’Aeronautica di via Elorina?”. Se lo domanda il parlamentare Filippo Scerra (M5S), ricordando come nel 2019 proprio dalla Difesa vennero parole di apertura e condivisione verso il progetto di parziale smilitarizzazione della vasta proprietà militare, in favore di progetti di pubblica utilità. “Il piano di recupero e rivalutazione di sei ex idroscali italiani, tra cui quello siracusano, può avere interessanti risvolti se accompagnato da certezze, soprattutto di impiego ed utilizzo stabile e duraturo. La preoccupazione di molti è che possa invece rivelarsi un ulteriore muro che allontana la città da quel tratto di costa dove, invece, si vuole ricucire il rapporto tra Siracusa ed il suo mare, anche in chiave urbanistica con strade, piste ciclopedonali, lungomare e aree per servizi pubblici. In questo senso, interessante è lo studio condotto dal Comitato per la Riqualificazione di Siracusa che ha fornito un utile quadro di massima di come potrebbero convivere area militare ed area parzialmente smilitarizzata e ad uso pubblico. Fermo restando che l’Aeronautica è prestigiosa forza armata, la cui presenza a Siracusa è storica e motivo di orgoglio. – precisa Scerra – Mi auguro che la politica del centrodestra non miri solo a creare illusioni nei territori, poi puntualmente delusi”, conclude.
Posizioni condivise anche dal deputato regionale Carlo Gilistro (M5S). “Chiarezza e coerenza devono essere alla base di ogni decisione. Se qualcosa negli intendimenti dichiarati nel 2019 è cambiato, venga allora espressamente detto, sapendo però che le giravolte non piacciono a tutti. Da una parziale smilitarizzazione della grande area di via Elorina passa una parte importante dello sviluppo di Siracusa, come indicato negli anni passati da prestigiosi urbanisti tra cui il prof. Cablanca”.