Scerra (M5S): “Per le imprese del Sud la Zes unica è un fallimento”
“La Zona economica speciale è passata da essere un’opportunità preziosa per il Mezzogiorno a essere un fallimento. Lo avevamo detto in Parlamento al ministro Fitto, ora lo dimostrano plasticamente i dati. Il governo ancora una volta è stato sordo e cieco, insistendo per la sua strada. E oggi, con questa elemosina, lascia di sasso migliaia di imprenditori e di aziende. La percentuale di credito d’imposta per investimenti nella Zes unica è pari al 17,6668% del bonus richiesto. Per far comprendere meglio, con il governo Conte il credito d’imposta Zes per le regioni del Sud arrivava al 45%. Adesso, invece, Zes unica significa il 17% di bonus uguale per tutti”. A dirlo è il deputato del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra.
“Avevamo lanciato l’allarme: era chiaro che con l’allargamento delle Zes senza un aumento delle risorse disponibili si sarebbe creato un contributo impalpabile incapace di spingere sviluppo e crescita. Ma non basta: con la governance centralizzata a Roma per tutta l’Italia è pronto il nuovo collo di bottiglia su procedure e autorizzazioni. Il risultato? Per non perdersi nelle pastoie burocratiche per un contributo misero centinaia di imprese del Sud Italia potrebbero anche rinunciare al contributo Zes e spegnere l’interesse per la crescita. L’ennesimo schiaffo di un governo nemico del Meridione è servito”, conclude Scerra.