Scivolone sul parcheggio di via Damone, il PD: “Amministrazione dilettante, offra soluzioni”
La vicenda del parcheggio di via Damone e la dichiarazione del responsabile unico del procedimento che invita l’amministrazione a chiudere l’area di sosta appena realizzata, preoccupano il Pd di Siracusa. L’eventuale chiusura “comprometterà gravemente la vitalità economica e sociale di una delle zone maggiormente abitate e utilizzate dai cittadini, specie con l’approssimarsi del periodo natalizio”, scrivono in una nota i tre consiglieri democratici Milazzo, Greco e Zappulla.
E’ una storia che “evidenzia gravi errori di pianificazione da parte dell’amministrazione Italia che si dimostra inadatta ad amministrare la città e dimostra, ancora una volta, di commettere enormi errori nella progettazione e nella gestione urbana”. Il Pd si mostra sorpreso dell’errore nell’errore: non avere formalmente neanche provato a modificare la destinazione d’uso dell’area. “La conclusione è palese: utilizzo improprio del sito, sperpero di denaro pubblico ed ora, con la chiusura del parcheggio, si pone una minaccia concreta alla sopravvivenza delle attività economiche che gravitano attorno al Cenaco Akradina-Grottasanta e alla qualità della vita dei residenti”.
Il Partito Democratico non si mostra di certo tenero e accusa l’amministrazione comunale di “dilettantismo” soprattutto nella gestione degli importanti lavori di riqualificazione dell’ampia area Tisia/Pitia/Damone.
“Chiediamo pertanto al sindaco Italia e all’assessore al ramo di chiarire immediatamente in aula consiliare, di proporre soluzioni ai loro stessi errori, alle criticità legate alla destinazione d’uso dell’area, garantendo ai cittadini la fruibilità del parcheggio. Con la chiusura del parcheggio di via Damone, infatti, saremmo davanti all’ennesimo schiaffo che il sindaco Italia e la sua giunta danno ai siracusani”.