Scuola in Sicilia: si apre il 14 settembre, ma i presidi potranno disporre lo slittamento al 24

 Scuola in Sicilia: si apre il 14 settembre, ma i presidi potranno disporre lo slittamento al 24

Sempre più probabile che l’inizio dell’anno scolastico in Sicilia possa slittare. Indipendentemente dal referendum e dalle scuole sedi di seggio elettorale, a tutti gli istituti è stata concessa la possibilità di spostare l’avvio delle lezioni al 24 settembre. Lo ha detto anche il presidente della Regione, Nello Musumeci. “Le scuole in Sicilia apriranno il 14 di settembre, ma diamo la facoltà ai responsabili di istituto, se non ci fossero le condizioni, di poter spostare l’apertura al 24 settembre”.
Diversi Comuni della provincia di Siracusa – tra cui Avola e Noto – hanno già invitato gli istituti a predisporre gli atti necessari per deliberare lo slittamento. Nel capoluogo ogni scuola dovrebbe muoversi in ordine sparso.
Tutti i problemi sono rimasti sul tavolo: più spazi e aule per garantire distanziamento, più insegnanti e banchi singoli. Nessuna delle tre variabili si è incastrata a dovere e, pertanto, per almeno il primo mese di lezioni rimangono mille i dubbi ed i rischi di turni e didattica a distanza a rotazione.
La Regione Siciliana aveva deliberato nei gironi scorsi le date del prossimo anno scolastico 2020/21. Le lezioni cominceranno il 14 settembre e termineranno l’8 giugno. Ora possibile slittamento al 24 per tutti gli istituti.
Le sospensioni della didattica saranno: dal 21 dicembre al 6 gennaio per Natale, dall’1 al 5 aprile per Pasqua. Non sono previsti altre interruzioni o ponti.

 

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