"Se mi lasci mi taglio le vene", tragedia sfiorata a Noto: donna salvata dalla polizia
Tragedia sfiorata ieri pomeriggio. L’allarme è scattato intorno alle 16,30 quando una segnalazione telefonica avvertiva la polizia del tentativo di suicidio di una donna, una 44enne di Comiso. La richiesta di aiuto arrivava dal fidanzato della donna, che telefonicamente aveva annunciato alla donna di volere interrompere la loro relazione sentimentale. A quel punto l’ex l’ha raggiunto nella sua abitazione di noto, in pullman. Dopo una discussione sui motivi per cui l’uomo aveva deciso di lasciarla, la donna, molto scossa, ha accennato al taglio delle vene con un coltello in suo possesso, custodito nella borsa. Non appena l’uomo, preoccupato, ha contattato la polizia, la donna è fuggita. Gli agenti della Volante e della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Noto hanno rintracciato la 44enne intorno alle 17,10 nei pressi della Porta Reale in corrispondenza della villa comunale. La donna confermava l’amarezza provata per la fine di una storia nella quale aveva molto creduto e accompagnata in Commissariato,è stata messa in contatto con un’amica.
La donna, con un matrimonio fallito alle spalle ed un figlio di 7 anni, si è trasferita a Comiso città più vicina a Vittoria dove risiede il suo ex marito col figlio. Dopo la visita medica da parte dei sanitari dell’ospedale di Noto, che accertavano lievi graffi in corrispondenza del polso sinistro e lo stato di lucidità della paziente, la donna è stata dimessa e accompagnata per il momento in una casa d’accoglienza per donne dove trascorrere la notte, per essere accompagnata, il giorno dopo, alla fermata del bus per rientrare a Comiso .