Segretata in casa, fratellastro “padrone” condannato a 2 anni e 4 mesi
Accecato dalla gelosia morbosa verso la sorella di 33 anni, l’ha tenuta segregata dall’ottobre del 2013 al maggio del 2014 quando la donna è finalmente riuscita a scappare. L’uomo è stato condannato dal Tribunale di Siracusa a 2 anni e 4 mesi di reclusione. Accolta la ricostruzione operata dalla Procura, dopo le delicate indagini condotte a partire dal racconto della vittima.
Il fratellastro avrebbe adoperato ogni mezzo per impedirle una piena ad autonoma vita. Non sarebbe stata in condizione di uscire da sola, se non accompagnata da un familiare. Niente lavoro, per evitare verosimilmente occasioni di socializzazione. Niente amici, niente corteggiatori. L’uomo, di 43 anni, avrebbe fatto ricorso anche a violenza fisica oltre ad insulti ed offese.
Per venire fuori da quell’incubo, la ragazza non ha trovato altro modo che fuggire e chiedere aiuto al centro antiviolenza Ipazia che, da quel momento, ha provveduto a fornirle assistenza, anche legale.
La sentenza di primo grado ha condannato l’uomo anche al pagamento di un risarcimento di 15mila euro alla sorellastra.