Siracusa. Rifiuto selvaggio, in arrivo nuove telecamere: la mossa del Comune contro gli "sporcaccioni"
Il Comune alza il tiro contro quanti continuano ad abbandonare rifiuti in maniera indiscriminata, con le conseguenze in termini di igiene, decoro e costi che sono ben note a tutti. Una determinazione del settore Polizia Municipale prevede l’acquisto di nuove foto trappole. Due ulteriori sistemi di videosorveglianza da utilizzare per sorprendere gli “sporcaccioni” e contrastare l’odioso fenomeno. L’utilizzo del cosiddetto kit E-Killer in dotazione sembra aver dato buoni risultati, tanto da spingere l’amministrazione comunale a proseguire, con un incremento, lungo questa strada. Il nuovo stanziamento consentirà di acquistare altri due kit, per una spesa complessiva di quasi 9 mila euro, che includeranno, però, anche una polizza assicurative per eventuali danni o atti vandalici (purtroppo sempre da prevedere) ai danni delle apparecchiature.
Si tratta di un sistema mimetizzabile, resistente all’acqua, orientabile, con wi-fi che consente anche la visualizzazione in diretta e non soltanto filmati registrati. Dispone, inoltre, di ottica grandangolare da 2.8 mm.
A fornire la strumentazione sarà la Steam Service di Alcamo, in provincia di Trapani.
“Queste ulteriori due telecamere del tipo e-killer-commenta l’assessore Andrea Buccheri- consentiranno al nucleo ambientale della polizia municipale di coprire il vasto territorio comunale. La lotta contro gli sporcaccioni continua senza sosta anche con il contributo dei cittadini, che sempre più numerosi inviano dettagliate segnalazioni di episodi di abbandoni”.