Seminario sul limone di Siracusa Igp: "si punti all'innovazione"
Si è svolto a palazzo Vermexio il seminario “Come si coltiva il limone?”, organizzato dal consorzio di tutela del limone di Siracusa Igp. Attenzioni sugli strumenti per migliorare la coltivazione, la qualità del prodotto e organizzare una commercializzazione più efficace. Davanti ad una platea di soci e produttori del territorio, i relatori hanno tracciato lo stato dell’arte della limonicoltura siciliana fornendo indicazioni e proposte sulle novità colturali e tecniche.
L’obiettivo è puntare all’innovazione per migliorare il prodotto, rendendo più competitiva la commercializzazione. “Intendiamo rafforzare i rapporti tra gli agricoltori e il mondo della ricerca e dell’assistenza tecnica, tra imprese, università e centri di ricerca per fare crescere il nostro limone nella sua qualità complessiva e sviluppare un’offerta sempre più competitiva sotto il profilo commerciale”, ha spiegato il presidente del Consorzio, Fabio Moschella. “Siamo incoraggiati da segnali positivi, come il generale andamento del mercato negli ultimi anni, la ripresa dell’export in particolare per la produzione biologica. Giudichiamo positivamente l’approvazione alla Camera dei Deputati del provvedimento che impone la presenza nelle bibite analcoliche di almeno il 20% di succo di frutta. Purtroppo si tratta di una norma valida al momento solo in Italia, mentre dovrebbe essere una direzione da percorrere insieme a tutti gli altri Paesi europei. Tuttavia, sebbene parziale, è un segnale incoraggiante; come lo è la richiesta sempre più alta di prodotto IGP per l’industria di trasformazione, per cui abbiamo chiesto la modifica del disciplinare”.