Servizio Asacom, accordo raggiunto tra Comune e Coop: "Costi adeguati al Ccnl"

Inizia con una buona notizia il 2023 per gli operatori Asacom della provincia di Siracusa e per le cooperative che effettuano il servizio di assistenza alla comunicazione negli istituti comprensivi di Siracusa.
Si conclude una vicenda che ha visto una lunga interlocuzione, a tratti anche con toni alti, tra le associazioni di categoria, in particolar modo Confcooperative e LegacoopSud Sicilia e l’amministrazione comunale, convinte che non si potesse più procrastinare l’applicazione dell’ultimo Contratto collettivo nazionale del lavoro di settore. I costi sono adesso stati aggiornati. Lo prevede una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi dall’esecutivo retto dal sindaco, Francesco Italia, al termine di un confronto delle associazioni di categoria . Il nuovo provvedimento si basa decreto del direttore generale del Ministero del lavoro e delle politiche del 17 febbraio 2020, riguardante le tabelle per la determinazione del costo medio orario del lavoro per i lavoratori e le lavoratrici delle cooperative del settore socio-sanitario- assistenziale educativo e di inserimento lavorativo e delle imprese sociali. A Siracusa, il Comune affida il servizio attraverso il sistema di accreditamento delle cooperative sociali aventi diritto, con cui vengono stipulate apposite convenzioni, sulla base della libera scelta dell’utente. L’adeguamento stabilito ha decorrenza dall’anno scolastico in corso mentre le associazioni interessate hanno garantito di non vantare alcuna pretesa per gli anni precedenti.