Servizio Tributi, la Regione minaccia di inviare ispettori: dubbi sull’affidamento front e back office

 Servizio Tributi, la Regione minaccia di inviare ispettori: dubbi sull’affidamento front e back office

La Regione minaccia di inviare gli ispettori se il Comune di Siracusa non fornirà i chiarimenti richiesti sulla gara d’appalto per i servizi di front e back office del servizio Tributi. Già i sindacati avevano avanzato tutte le loro perplessità circa la regolarità delle mosse di Palazzo Vermexio, sino all’aggiudicazione del servizio. Perplessità finite in un esposto a cui la Regione, attraverso l’assessorato Enti Locali, ha deciso di dare seguito. E così ha richiesto dei chiarimenti che, però, non sono mai arrivati dal Comune di Siracusa.
E così, con una nota inviata oggi agli uffici, la Regione alza la voce: se entro 10 giorni non sarà inviata a Palermo una dettaglia relazione sui fatti, ci penseranno direttamente degli ispettori inviati da Palermo.
L’accusa principale mossa all’ente siracusano è che avrebbe affidato l’incarico “a due imprese che non sono risultate in possesso di alcuni requisiti previsti dal disciplinare di gara, già in sede di partecipazione, che ne avrebbero decretato l’esclusione”. La Regione aveva concesso 30 giorni di tempo per presentare una dettagliata relazione che, però, a Palermo non è mai arrivata.

 

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