Sessanta giorni per consolidare e riaprire via lido Sacramento, iniziano i lavori

 Sessanta giorni per consolidare e riaprire via lido Sacramento, iniziano i lavori

Iniziano i lavori nel tratto di via Lido Sacramento chiuso dalla fine del 2021 per il cedimento della scogliera su cui poggia la sede stradale. Sul posto mezzi e operai per avviare le operazioni mirate alla posa di pali di fondazione per realizzare una paratia di sostegno della falesia battuta costantemente dai marosi. A completare l’opera, un sistema drenante per convogliare acque di falda e quelle meteoriche, con scarico a mare, onde evitare che in futuro possano ripresentarsi scivolamenti a mare della strada.
“I lavori erano ormai necessari, lo smottamento stava avvicinandosi pericolosamente anche alle abitazioni vicine”, spiega l’assessore Enzo Pantano. Motivo per cui, Palazzo Vermexio ha accelerato ricorrendo a 420mila euro di fondi regionali, arrivati tramite il Dipartimento di Protezione Civile. In poco più di due mesi il tratto dovrebbe quindi riaprire, secondo le previsioni dei tecnici comunali.
Nel frattempo, da Palermo è arrivata l’attesa valutazione d’impatto ambientale (Via) che riporta d’attualità l’ampio progetto di consolidamento di via Lido Sacramento – sin quasi via La Maddalena – rimasto bloccato da aprile dello scorso anno negli uffici palermitani del commissario contro il dissesto idrogeologico. Mancava quel documento per “chiudere” la conferenza dei servizi e dare il via l ibera al finanziamento da 2 milioni di euro per estendere la palizzata di rafforzo e contenimento della scogliera per tutto il tratto esposto di via Lido Sacramento.
Nel dettaglio, stamattina è stata avviato il cantiere del tratto compreso tra numeri civici 86 e 100 che era del tutto interdetto alla traffico perché, nel corso degli anni, l’azione erosiva delle onde sulla costa e la discesa verso il mare dell’acqua piovana hanno provocato il dissesto e lo smottamento della scarpata e della strada. Per l’intervento è stata stanziata la somma di 200 mila euro: 155 mila euro, Iva esclusa, costeranno le opere vive, consistenti nella realizzazione di una paratia di contenimento e di un sistema drenante che, attraverso una tubazione, consentirà di far defluire lateralmente le acque convogliandole verso il mare. Il progetto prevede anche la costruzione di un sistema di captazione e smaltimento della pioggia. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Isor Costruzioni srl.
«C’era grande attesa – dichiara il sindaco, Francesco Italia – per le realizzazione di queste opere che metteranno fine a un periodo di disagi per i residenti della zona, i turisti e i numerosi fruitori della penisola Maddalena. I tempi non brevi per ottenere i finanziamenti necessari ci raccontano della difficoltà con le quali spesso gli enti locali sono chiamati a misurarsi per ottenere le somme e che finiscono col compromettere l’impegno di tante persone. Per questo, sento di dovere ringraziare l’assessore Vincenzo Pantano, gli uffici locali e regionali per aver seguito e supportato un così lungo e complicato iter burocratico».
A breve sarà aperto anche il cantiere per il ripristino del secondo tratto di via Lido Sacramento, quello compreso tra i numeri civici 190 e 220, ceduto, anche se solo su un lato, sempre per l’azione delle onde e della pioggia,. Si tratterà di un lavoro in tutto simile al primo ma che comporta una spesa leggermente superiore: 220 mila euro di cui 170 mila e 500 di opere vive e il resto a copertura dell’Iva e delle spese fisse. Ad aggiudicarselo è stata la ditta Cogep Srl Unipersonale.

 

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