Siracusa. Giornata contro l’omofobia, bandiera arcobaleno a Palazzo Vermexio
La bandiera arcobaleno torna sul balcone di Palazzo Vermexio. È stato uno dei momenti di ContaminAzioni arcobaleno, la manifestazione di Arcigay Siracusa e Stonewall per la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia.
Un flash mob itinerante si è poi concluso con l’esposizione al palazzo di città della bandiera rainbow, simbolo della comunità LGBT. La bandiera gigante è stata poi rimossa, al suo posto sulla balaustra una dalle dimensioni contenute.
“Nonostante siano stati fatti dei grandi passi avanti – dice il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini – alle volte sembra che i sacrifici ed il tempo non siano bastati. Sono, infatti, ancora quotidiane le cronache giornalistiche che raccontano di beceri attacchi alla comunità LGBT così come, alla stessa maniera i social sembrano fare da cassa di risonanza, con l’aggravante di post omofobi e razzisti contro chi, quotidianamente, lotta per affermare il proprio diritto alla sessualità, affettività e socialità”.
Siracusa però “ha dimostrato e continua a dimostrare una importante apertura verso le tematiche LGBT e ne è dimostrazione sia il Pride sia l’apertura mentale di moltissimi cittadini ed associazioni e componenti della società civile che mostrano costantemente il proprio impegno per la difesa dei diritti”.
“Le ragioni che hanno portato all’istituzione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, – dice il presidente di Stonewall Siracusa, Alessandro Bottaro – sono, purtroppo ancora oggi sempre valide e attuali. In particolare, in Italia, si registra una retrocessione in tema di diritti fondamentali e civili per le persone lgbtq”.