Siracusa. “A scuola di resilienza aretusea”, lezioni di protezione civile all’Urban Center
Sensibilizzare, informare, formare e addestrare la popolazione ed in particolare i volontari del territorio di Siracusa ad affrontare situazioni di crisi ed emergenza che possono derivare da calamità naturali in luoghi ad alta densità abitativa. Emergenza attuale per una terra ad alto rischio sismico come la Sicilia orientale, al centro della presentazione del progetto “A Scuola di Resilienza Aretusea”, che avrà luogo lunedì 15 Aprile alle 11 nell’Urban Center di Via Nino Bixio.
L’iniziativa, rivolta in particolare alle associazioni di volontari del territorio siracusano iscritti all’Elenco Territoriale di Protezione Civile, è promossa dal Coordinamento Associazioni di Volontariato Forza Intervento Rapido (F.I.R.), dagli assessorati alla Protezione Civile, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Siracusa, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile regionale ed il Centro di Servizi per il Volontariato Etneo.
La presentazione del progetto, indirizzata in particolare agli attori coinvolti, alle associazioni di volontariato e agli studenti delle scuole medie di Siracusa, si propone di illustrare attraverso quali metodologie e opportunità accrescere la diffusione della cultura della protezione civile, mediante la formazione di volontari e l’informazione della popolazione in materia di previsione e prevenzione dei rischi, ma ha anche l’obiettivo di favorire l’avvicinamento dei giovani alle attività del volontariato di protezione civile al fine di realizzare un percorso virtuoso di resilienza collettiva alle calamità naturali ed antropiche.
L’innovatività del progettoconsiste nell’accrescere la resilienza della singola persona a partire dalle fasce più giovani all’intera comunità, facendo riferimento a tutte le risorse che possono essere attivate. Nello specifico, sarà illustrato come il progetto potrà formare la popolazione a rispetto al comportamento da tenere in caso di calamità, soprattutto per aiutare i soggetti più vulnerabili al verificarsi di calamità naturali ed antropiche importanti. Saranno oggetto della presentazione metodologie e analisi dell’importanza della formazione/informazione alla sicurezza e alla prevenzione, nonché la capacità di valutazione dei rischi, al fine di consolidarne la riduzione e concorrere collettivamente a una maggiore sicurezza dei centri abitati, per una diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura civica e della resilienza.