Siracusa. Abbandoni rifiuti in strada? Polizia, Carabinieri e Gdf ti multano
Dopo il vertice in Prefettura della scorsa settimana, scatta il piano di vigilanza congiunto di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Le forze dell’ordine a sostegno della Municipale nell’impari lotta contro chi abbandona o conferisce in modo errato i rifiuti, in tempo di differenziata.
Via ai controlli sin da questa settimana, per un piano che prevede multe anche per chi – da Floridia ed Avola – “sceglie” di portare i suoi rifiuti a Siracusa, pur di non differenziare.
Si intensifica, quindi, la battaglia contro chi continua a resistere alla nuova modalità di conferimento dei rifiuti, abbandonando sacchetti in lungo e in largo anche in assenza ormai dei cassonetti verdi su strada. Un disordine igienico e di sistema quasi fuori controllo. Per la Borgata avviati anche incontri con i referenti delle comunità straniere per fare comprendere loro come partecipare alla raccolta differenziata. Il problema di fondo, però, è spesso lo stesso: utenze che non risultano nel database Tari e quindi non registrate e pertanto non fornite di mastelli per la differenziata. Fenomeno collegato all’evasione Tari, pari circa al 40% nel capoluogo.
Intanto, però, a complicare il quadro della pulizia cittadina arriva il nuovo stato di agitazione dei netturbini. Il pagamento dello stipendio relativo al mese di luglio è in ritardo, si profila il rischio di uno sciopero e di astensione dai turni straordinari di raccolta.