Siracusa. Abbandono di rifiuti, il sindaco: "intervengano le forze dell'ordine"
Dilaga il fenomeno indiscriminato dell’abbandono dei rifiuti e il cosiddetto wate shopping, ovvero la ricerca di un cassonetto superstite dove abbandonare sacchetti di indifferenziata. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha chiesto la scorsa settimana al prefetto, Giuseppe Castaldo, la convocazione un tavolo tecnico con le forze dell’ordine, il Libero consorzio comunale di Siracusa ed i comuni di Avola e Floridia. “L’abbandono incontrollato e il conseguente accumulo di tonnellate di rifiuti lungo le direttrici per il mare ha determinato il proliferare nel nostro territorio di vere e proprie discariche a cielo aperto che, con grande difficoltà ed ulteriore aggravio di spese, abbiamo provveduto a rimuovere”, spiega Francesco Italia che sottolinea anche il lavoro di controllo e di repressione svolto dalla Polizia ambientale.
“Nei primi 27 giorni di agosto sono state elevate 401 multe, con sanzioni per 24mila euro, per violazione delle ordinanze sul corretto conferimento dei rifiuti: un dato allarmante che impone una seria riflessione ed un forte richiamo al senso civico da parte della cittadinanza. Al prefetto ho chiesto di farsi parte attiva per un’azione coordinata e congiunta di tutte le istituzioni interessate e delle forze dell’ordine al fine di arginare il fenomeno e trovare delle soluzioni condivise”.