Siracusa. Abusivismo commerciale, Confesercenti chiede una task force per il contrasto
Resta dilagante il fenomeno dell’abusivismo commerciale nel capoluogo. Una piaga che non viene debellate, nonostante iniziative mirate e tentativi di contenimento e repressione. I danni per gli operatori commerciali regolari restano consistenti e le associazioni di categoria li sottolineano e denunciano praticamente all’ordine del giorno. Questa volta ad alzare la voce è la Confesercenti provinciale, che affida al responsabile del settore Commercio, Turismo e Servizi, ed ex presidente provinciale, Arturo Linguanti, una proposta precisa, indirizzata all’assessore alle Attività produttive, Gianluca Scrofani, che ha dichiarato guerra agli abusivi. L’idea di Linguanti è che i vigili urbani, da soli, non possano riuscire ad eliminare “questo increscioso problema”. L’unica soluzione valida sarebbe, per l’associazione, “l’istituzione di un copro misto, composto da vigili urbani, polizia, carabinieri e Guardia di Finanza). In questo modo sarebbe possibile agire in maniera concreta per garantire- spiega Linguanti- il rispetto della legge”. La richiesta è rivolta anche al prefetto, Giuseppe Castaldo, a cui la Confesercenti chiede un intervento deciso.