Siracusa. Accessi al mare, Castagnino: "In via Iceta problemi di sicurezza e salubrità"
“Va bene liberare gli accessi al mare, ma è altrettanto necessario che il Comune informi in maniera chiara sulle procedure adottate e da adottare affinché non ci siano strumentalizzazioni o danni nei confronti di cittadini che, per il solo fatto di risiedere in via Riviera Dionisio il Grande, rischiano di essere additati quali presunti responsabili di abusi edilizi”. Il consigliere comunale, Salvo Castagnino di “Ncd” parla in questi termini dell’attività avviata dalla task force istituita dal Comune per consentire la fruizione del mare in città e nelle zone balneari. “Il personale del Decoro urbano -polemizza Castagnino – dovrebbe sapere che in alcuni casi, come per il varco di via Iceta, che non è di proprietà del Comune, non si può intervenire con i picconi senza le necessarie autorizzazioni da parte di chi ne è il legittimo proprietario”. L’esponente di minoranza ricorda, inoltre che, “la costa rocciosa prospiciente la Via Iceta è soggetta ad un divieto di balneazione a suo tempo posto dalla Capitaneria di Porto di Siracusa, per motivi di sicurezza, anche in virtù della particolare geomorfia dei luoghi. Servirebbe, inoltre, una nuova scala per agevolare la discesa al mare e questo comporterebbe una spesa di miliaia di euro. Il varco di via Iceta, infine- aggiunge Castagnino- ha ancora lo scarico delle acque bianche di raccolta delle vie limitrofe”. Il consigliere di minoranza parla di problematiche igienico-sanitarie, “da valutare, insieme al Demanio marittimo, prima di rendere fruibile la zona. Il mare è di tutti e certamente l’amministrazione ha l’obbligo di attivarsi affinchè i cittadini possano goderne, ma dovere di una buona amministrazione comunale- conclude Castagnino – è anche quello di rendere fruibili zone agevoli, sicure e salubri”.