Siracusa. Accorpamento delle camere di commercio, Sorbello: "Un sopruso"
Il deputato regionale Pippo Sorbello non usa mezzi termini. “E’ un sopruso vero e proprio”, esclama riferendosi alla delibera con cui il commissario ad acta della Camera di Commercio di Siracusa, Dario Tornabene, ha revocato la volontà di uscire dall’accorpamento con Catania e Ragusa, precedentemente espressa dal consiglio camerale.
“Lo invito caldamente a rivedere la sua posizione, dannosa per la tutela delle risorse e delle ricchezze locali della provincia di Siracusa”, insiste l’on. Sorbello. Che si piazza a difesa di quanti stanno giustamente rumoreggiando per una decisione che pare seguire solo la difesa degli interessi della vicina Catania. “Non si pensi di fare di Siracusa un sol boccone. Pronti anche a fare ricorso al Tar contro un accorpamento che è miope. Visto che la legge Madia lo permette, si caldeggi piuttosto una fusione Siracusa-Ragusa, province con molte peculiarità in comune, anche nel tessuto economico”.
Nei giorni scorsi, Pippo Sorbello aveva firmato la nota con cui la deputazione siracusana – quasi compatta – invitava Crocetta a rivedere la fusione.