Siracusa. Ancora profanazioni al cimitero: ignoti frantumano due lapidi
Ancora danneggiamenti al cimitero di Siracusa. Due lapidi sono state mandate in frantumi da ignoti, tra i loculi delle palazzine del viale alberato, all’altezza del terzo cancello. Ad accorgersi di quanto accaduto, due sorelle che erano andate a far visita ai loro cari defunti. Hanno presentato denuncia ai Carabinieri. Ad assisterle, il comitato Gli Angeli.
“Non è la prima volta e purtroppo temo non sarà l’ultima”, dice sconsolato il presidente del comitato, Giacinto Avola. “Perchè si vandalizzano le lapidi? Dovrebbero rispondere gli investigatori. Noi raccogliamo denunce, parliamo con i carabinieri. L’ultima volta furono centinaia quelle distrutte. Ci sarà dietro qualcosa. Non credo alle sette o ai giovani senza valori. Come possono passare inosservate simili operazioni?”, si domanda al telefono in diretta su FMITALIA.
Pochi mesi addietro, la Procura di Siracusa ha apposto i sigilli ad una cappella privata all’interno del cimitero. Secondo la denuncia, era stata occupata – forse rivenduta, il sospetto – ad altre persone, spostando i defunti per i quali era stata costruita. Alcune settimane fa, lo spostamento senza preavviso di una salma dal campo all’ossarietto aveva causato altre polemiche. Ora questo nuovo episodio.