Siracusa. Ape Calessino in Ortigia, boom di abusivi: sanzioni e sequestri
Il fenomeno non è passato inosservato. Nel centro storico di Ortigia, quest’estate, il numero di Ape Calessino per il trasporto dei turisti è aumentato a dismisura e in alcuni casi si tratta di mezzi non autorizzati dal Comune e non coperti da assicurazione.
Su questo il comando provinciale dei carabinieri di Siracusa ha avviato verifiche, condotte con il supporto del locale Comando della Polizia Municipale.
Nel corso dei controlli i militari hanno riscontrato diverse irregolarità, non solo ai sensi del Codice della Strada: in particolare, si è proceduto a sanzionare un soggetto che trasportava abusivamente dei turisti, poiché sprovvisto della regolare licenza, al quale è stato sequestrato il veicolo, mentre diverse altre Apecar sono state sequestrate poiché risultate sprovviste della copertura assicurativa.
È intuibile il rischio che pendeva sugli ignari turisti e su tutta la comunità da un tal genere di attività. Tuttavia il malvezzo del sottrarsi all’assicurazione obbligatoria RCA è ancora largamente diffuso, tanto che, nell’arco del medesimo servizio, è stato sanzionato anche un siracusano, con precedenti di polizia, che circolava a bordo del proprio ciclomotore sprovvisto di assicurazione: contrariato dal controllo in corso, l’uomo ha iniziato a inveire verso i Carabinieri, finendo per essere denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.
Nelle scorse settimane, a testimonianza di un’atmosfera tesa in città su questo versante, sui social era comparso un video, realizzato da due uomini, entrambi conducenti di “Calessini” non autorizzati, che con tono minaccioso, da piazza Duomo, si rivolgevano al sindaco, Francesco Italia, facendo presente l’intenzione di non interrompere la propria attività irregolare e di essere pronti a fare irruzione a palazzo Vermexio con le loro Apecar. Del video sono a conoscenza le forze dell’ordine.