Siracusa. Armi e furto di energia elettrica, imprenditore ai domiciliari
Locali apparentemente destinati ad un’attività imprenditoriale ma utilizzati soltanto in tarda serata. Elemento poco convincente per la Guardia di Finanza di Siracusa che ha voluto vederci chiaro. Sono partiti pedinamenti e un’attività investigativa complessa. Comportamenti inconsueti, per le Fiamme Gialle, quelli assunti dal titolare. Così i finanzieri hanno controllato i locali di viale Santa Panagia. All’interno, armi e munizioni. Subito dopo è partitala perquisizione domiciliare. In casa dell’uomo, che vive al piano superiore, 9 armi da sparo tra fucili semiautomatici, automatici, carabine Beretta, Franchi, Breda, Gitti e Crosman. Una di queste armi era detenuta illegalmente. Rinvenute anche 2 canne per fucile, una delle quali modificata, nonchè 595 cartucce calibro 12. L’uomo esercitava senza autorizzazione, nonostante la partita iva, l’attività di tecnico per l’assistenza e manutenzione di apparecchi misuratori fiscali (rinvenuti in numerosa quantità); aveva, tra le altre cose, realizzato nei locali un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. E’ stato posto ai domiciliari perché sorpreso nella flagranza di reato di furto di energia elettrica, per omessa denuncia e custodia di armi nonché per l’esercizio abusivo della professione di rivenditore e tecnico manutentore di misuratore fiscale.Il locale, comprese attrezzature, misuratori fiscali e parti di ricambio, tutte le armi e le munizioni rinvenute, nonché la documentazione amministrativo contabile inerente l’attività abusivamente esercitata, che sarà esaminata sotto l’aspetto fiscale e per l’individuazione di tutti i misuratori illecitamente installati e fiscalizzati, è stato sottoposto a sequestro penale e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.