Siracusa. Asili nido, si apre la strada al sistema del voucher
Asili nido, atto di indirizzo approvato dalla Giunta comunale di Siracusa. E’ rivolto al settore Politiche sociali i cui uffici dovranno redigere l’avviso pubblico di gara per l’affidamento delle strutture comunali. La delibera apre la strada al sistema del voucher: il Comune contribuirà con un costo pro-capite per bambino e la quota rimanente sarà a carico delle famiglie in base al reddito Isee.
“Come avevamo annunciato in campagna elettorale – commenta il sindaco, Giancarlo Garozzo – chiudiamo una stagione lunga 18 anni andata avanti attraverso il sistema degli accreditamenti e delle proroghe. Introduciamo, dunque, elementi di trasparenza e un criterio di assegnazione della gestione degli asili nido che tiene conto anche del mantenimento dei livelli occupazionali. Contiamo di pubblicare il bando entro un mese e di estendere lo stesso criterio a tutti quei servizi sociali svolti attraverso strutture di proprietà del Comune”. La delibera prevede l’estensione del sistema dei voucher anche negli asili privati ma a condizione che rispondano a criteri standard uguali per tutti.
La Giunta ha approvato altri tre atti di indirizzo. Uno riguarda l’istituzione di un albo di fiducia degli avvocati esterni a cui affidare iniziative giudiziarie di particolare interesse. Il secondo modifica il regolamento polizia mortuaria nella parte che si occupa dei rapporti con le ditte esterne. Per evitare di scaricare sulla collettività le spese per i danni causati all’interno del camposanto, è stato deciso di disciplinare meglio l’accesso alle imprese prevedendo il versamento di una cauzione nel momento in cui vengono autorizzate ad effettuare i lavori.
L’altro atto di indirizzo è rivolto al settore Patrimonio con lo scopo di abbattere le spese di affitto per gli uffici comunali. Nelle prossime settimane sarà emesso un avviso per l’acquisto, da parte del Comune, di immobili dotati di caratteristiche previste per l’uso pubblico.
Infine, la Giunta ha dato il via libera a due protocolli d’intesa: uno con l’Associazione degli utenti della strada per iniziative concordate finalizzate a migliorare il livelli di sicurezza; l’altro, condiviso da tutti i comuni siciliani inseriti nella lista Unesco, per la costituzione di un coordinamento che lavori al reperimento delle risorse alla fruizione dei siti Patrimonio dell’Umanità.