Siracusa. Attesa per Italia-Turchia e il ct Campagna spinge per ammodernare la Cittadella
Il Settebello mancava da Siracusa dal 2010. L’ultima volta fu in occasione del Città di Siracusa, torneo otto nazioni vinto proprio dagli azzurri. A distanza di cinque anni, la Nazionale azzurra torna alla Caldarella. Domani alle 18 la formazione del ct Sandro Campagna affronterà la Turchia nella gara valida come nona giornata della fase europea della World League.
Italia seconda nel girone C e già qualificata per la Final Eight di giugno. Tra i convocati, il “veterano” Valentino Gallo, siracusano punto di forza della Nazionale e del Posillipo. Sulla tribuna della Caldarella atteso il pubblico delle grandi occasioni.
“Ritornare dopo cinque anni è di grande impatto emotivo”, ha esordito Sandro Campagna. “La Cittadella è leggermente migliorata rispetto al passato. Sono entrato qui per la prima volta negli anni 70 ma da allora è rimasta uguale a se stessa. Spero che l’amministrazione comunale possa rilanciare questo impianto che una volta era avanguardia in Europa. Può ritornare fiore all’occhiello. Se ci si riesce, la prossima volta faremo le finali di World League. Dobbiamo fare il salto di qualità”.
“Grazie alla Federazione ed al ct Campagna per avere scelto Siracusa. Ci auguriamo ci siano altri eventi sportivi di spessore come questo” ha detto l’assessore allo sport, Pierpaolo Coppa. Una volontà confermata dal consigliere Marotta: “A luglio Siracusa ospiterà un torneo quattro nazioni femminile con il Setterosa protagonista”. Presenti anche i presidenti delle due principali realtà della pallanuoto
siracusana, Valerio Vancheri (Ortigia) e Marco Capillo (7 Scogli). Vancheri ha regalato due foto al ct Campagna. In una è ritratto insieme al compianto Paolo Caldarella. Nella seconda, un giovanissimo Campagna posa insieme ai suoi compagni di una formazione giovanile dell’Ortigia.