Siracusa. Avvisi Tarsu e Ici: "Il Comune rateizzi gli importi"
“Prevedere la possibilità di rateizzare gli importi relativi agli avvisi di accertamento di Ici, Imu, Tares e Tarsu degli anni 2009-2012”. La richiesta parte dalla consigliera comunale Cetty Vinci di “Fratelli d’Italia”, dopo la seduta della commissione consiliare Bilancio di questa mattina e un “sopralluogo” all’Ufficio tributi, subito dopo. “Ancora cartelle di riscossione di anni passati-protesta Vinci- sulle martoriate spalle dei siracusani da parte dell’Amministrazione Garozzo . Gli avvisi intimano di pagare entro 60 giorni con sanzioni ridotte ad un terzo o pagamento oltre 60 giorni con sanzioni al 50 per cento dell’importo dovuto. Sollecitiamo il Comune – continua Cetty Vinci – a verificare la possibilità di rateizzazione degli avvisi di accertamento, così come avviene normalmente con tutti i tributi erariali, anche con ravvedimento”. L’esponente di opposizione sollecita anche l’applicazione di un articolo del regolamento Imu 2014 secondo cui, “il Comune, su richiesta del contribuente, può concedere nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà, la ripartizione del pagamento delle somme relative agli avvisi di accertamento per omessa denuncia e per denuncia infedele, nonché per omesso o parziale versamento dell’imposta, in dodici rate per importi sino a 2 mila e 400 euro e 24 rate per importi superiori”, estendendo per analogia questa opportunità alle altre tipologie di tributi. Dagli uffici di palazzo Vermexio sarebbe emersa un’apertura in tal senso.