Siracusa. Bollette idriche: niente commissione comunale d'inchiesta
Niente commissione di controllo e vigilanza sulla gestione del servizio idrico e sulle bollette recentemente recapitate ai siracusani. La proposta di Salvatore Castagnino è stata bocciata dal Consiglio Comunale. La commissione doveva essere composta da un rappresentante di ciascun gruppo consiliare, senza riconoscimento del gettone di presenza, e doveva operare secondo gli stessi criteri previsti per le commissioni di studio.
“La proposta scaturisce dalle bollette per consumi presunti superiori alle precedenti bollette e alla media nazionale per abitante”, ha spiegato Castagnino. Che rilevava altre due anomalie: “le tariffe applicate dovrebbero comportare bollette meno care rispetto al passato; l’attuale gestore, la Siam, non è autorizzato a riscuotere per conto del suo predecessore”.
Secondo i dati forniti in Consiglio, sono state emesse circa 16 mila bollette e di queste solo 300 superano l’importo di 250 euro, quasi tutte per conguagli su consumi accertati.