Siracusa. Bretella di Targia, Castagnino: "Solo annunci, nessun cantiere"
“Nessuna traccia ancora della bretella prevista a Targia ed annunciata dal sindaco”. Motivo di rammarico per il consigliere Salvo Castagnino del Nuovo Centro Destra, fortemente critico nei confronti di Giancarlo Garozzo e della sua amministrazione per il modo in cui palazzo Vermexio sta gestendo la vicenda viadotto. “In consiglio comunale- ricorda il consigliere di minoranza- il sindaco dichiarò inutile un mio emendamento, con cui chiedevo l’accensione di un mutuo per la messa in sicurezza del viadotto di Targia, perché il Comune avrebbe sostituito il ponte, attraverso una spesa di 700 mila euro, con una bretella parallela a quella in entrata, pronta entro la fine del 2014”. Castagnino parla di “un’utopia, tanto che ad oggi- fa notare il rappresentante di opposizione- non è partito alcun intervento. Tante parole- tuona Castagnino- ma nessun fatto concreto in una città in cui si è a lungo parlato di alberi di Natale, assessori da sostituire e autoproclami”. Dall’altro lato, osserva ancora il consigliere del “Ncd”, “il viadotto è e resta un pericolo”. Ulteriore motivo di protesta, in questo caso nei confronti della presidenza del consiglio comunale, la mancata convocazione “da un anno, dell’assise cittadina per le attività ispettive. In questo modo- conclude Castagnino- si mortifica la democrazia”.