Siracusa. Bus navetta elettrici: ci sono i motori, ci sono gli autisti. Ad agosto via al servizio di trasporto
Navette in e per Ortigia, si accendono i motori. La prossima settimana i sei bus elettrici completamente rimessi a nuovo torneranno sulle strade del capoluogo. Anche l’ultimo ostacolo, di natura tecnica, è stato superato. Si attendevano, infatti, i motori realizzati su “misura” per le navette che debuttarono nei gironi del G8 Ambiente per poi finire presto in deposito dove in anni di abbandono si sono ammalorati in più punti.
I nuovi motori hanno potenze differenti e sono più performanti rispetto a quelli di fabbrica. Nuova tutta l’elettronica e gli impianti, compresa la climatizzazione. Con le nuove batterie hanno un’autonomia di otto ore ma per non correre rischi, ogni cambio turno si procederà a sostituire l’alimentazione. Riverniciati e con la carrozzeria verificata, sono pronti a fare la spola tra i principali parcheggi e il centro storico, con qualche puntata anche verso il parco archeologico. Non solo Molo e Talete ma anche il posteggio di via Von Platen sarà servito da una navetta di collegamento con Ortigia, chiara volontà di limitare il numero di auto dirette verso il centro storico grazie alla possibilità di parcheggio e successivo “passaggio” all’andata e al ritorno.
Alla guida dei sei bus elettrici ci saranno dipendenti comunali e lavoratori di una società esternalizzata che hanno accettato la nuova mansione. Il 7 agosto il primo gruppo conseguirà la patente per gli autobus e il servizio di trasporto pubblico – atteso – potrà definitivamente partire.
La gestione sarà totalmente comunale, primo probabile passo verso una vera e propria municipalizzata che si occupi di trasporto pubblico in tutta la città.