Siracusa. Camere di Commercio, il Pd spinge sull’ipotesi aumento: “Da quattro a cinque”
Ridefinire il disegno del nuovo sistema camerale siciliano, portando gli enti da 4 a 5.
Il Pd provinciale di Siracusa torna con questa sollecitazione sul dibattito ancora in corso in merito al destino delle Camere di Commercio.
Il segretario provinciale, Salvo Adorno ricorda che “Il PD ha da tempo sostenuto l’opportunità dello scorporo della Camera di commercio di Siracusa da quella di Catania. L’emendamento presentato dell’On Prestigiacomo e firmato dagli onorevoli Minardo, Ficara, Scerra, Raciti-prosegue Adorno- ha permesso di realizzare questo obiettivo e di riconoscere la giusta autonomia dei ceti produttivi della provincia. Ne deriva la necessità di ridefinire il disegno del nuovo sistema camerale siciliano. Il vincolo di 60 Camere nazionale di cui 4 Camere siciliane imporrebbe un sistema in cui oltre alle tre Camere della città metropolitane se ne dovrebbe costituire una che riunisce tutte le altre”.
Il Partito Democratico di Siracusa ritiene giusta l’ipotesi di incrementare il numero delle Camere di Commercio siciliane, da quattro a cinque. “Recentemente -aggiunge il segretario provinciale- l’assessore Turano ha ascoltato le parti sociali per sentire le richieste e cercare una soluzione che si è indirizzata nella richiesta di dare indicazione al Governo regionale di chiedere al Ministero dello sviluppo economico di aumentarne il numero, miglior modo per realizzare il senso dell’emendamento voluto dalla rappresentanza parlamentare di Siracusa e Ragusa che ha inteso sciogliere l’accorpamento con Catania, che molto ha nociuto alla rappresentanza degli interessi delle due provincie”.