Siracusa. Canale Mortellaro colmo di detriti, interrogazione all’Ars per la pulizia
Interrogazione all’Ars- primo firmatario Stefano Zito- per avere chiarimenti sulla vicenda che riguarda la zona sottostante il ponte sul Canale Mortellaro, sulla provinciale 104 Carrozziere-Milocca-Ognina-Fontane Bianche, contrade marine.
Come è emerso nei giorni scorsi (ma in realtà già da ben prima), il canale si presenta colmo di detriti, vegetazione spontanea e rifiuti abbandonati che rischiano di impedire il corretto defluire delle acque e causare ingenti danni alla zona, così come è accaduto per le stesse condizioni in altre zone della città con la stagione delle piogge alle porte.
“La questione – spiega Zito – era stata già segnalata il 21 gennaio 2021 dai comitati delle contrade marine, riunite nel Raggruppamento Siracusa Sud, all’attenzione del Presidente della Regione e agli enti competenti con la richiesta della pulizia e messa in sicurezza dell’alveo e della foce anche della verifica e consolidazione degli argini, con la creazione delle necessarie opere di difesa spondale per salvaguardare la foce del canale Mortellaro e la spiaggia dell’Arenella e per fare in modo che non fossero autorizzate infrastrutture balneari che potessero ostacolare il regolare deflusso della foce verso il mare. Nonostante fosse intervenuto il Libero Consorzio, provvedendo immediatamente a pulire l’alveo, tuttavia, nel mese di marzo scorso, sarebbe seguita una ulteriore segnalazione contro ignoti per abbandono di rifiuti nello stesso sito”.
Considerato che la mancata pulizia dell’alveo potrebbe comportare il rischio di una esondazione, come già avvenuto per gli stessi motivi nella zona di Ognina, che, nell’ottobre del 2019, rimase isolata per tre giorni a seguito di un eccezionale evento meteorologico, Stefano Zito ha sollecitato il governo regionale per sapere quali iniziative urgenti di competenza intendano porre in essere per intervenire sulla questione della pulizia e della sicurezza dall’area.
“Anche perché il Genio Civile di Siracusa, in occasione di quei danni causati dalle ingenti piogge nell’ottobre 2019, elaborò una proposta congiunta di interventi di somma urgenza, che, tra gli altri, interessavano anche il ripristino del regolare deflusso delle acque del vallone Mortellaro. Nonostante il progetto esecutivo, datato 7 novembre 2019, tuttavia, sembrerebbe che, ad oggi non siano disponibili le risorse necessarie, stimate per 275.000 euro circa”, continua il deputato siracusano.
Con l’arrivo delle piogge autunnali risulta ancora più elevato il rischio dovuto al dissesto idrogeologico e del possibile verificarsi di brutti incidenti rendendo necessario un intervento immediato di tutti gli attori interessati.
“Per tali ragioni ho depositato una interrogazione parlamentare per sapere se la Regione è a conoscenza della situazione e con quali modalità vorrà intervenire, per capire anche per quale motivo dal 2019 ad oggi non siano ancora disponibili le somme previste dalla proposta congiunta di interventi di somma urgenza elaborata dal Genio Civile di Siracusa in occasione dell’esondazione del canale Mortellaro e per sollecitare l’intervento al fine di sbloccare le somme necessarie per il ripristino del regolare deflusso delle acque”, conclude Stefano Zito.