Siracusa. Cani in adozione con il contributo economico del Comune, iniziativa che non decolla
Non decolla il programma “Adotta un amico a 4 zampe”, ovvero l’iniziativa che vuole porre un freno al fenomeno del randagismo offrendo un contributo in denaro a chi adotta un cane ospitato nelle strutture convenzionate con il Comune di Siracusa. Nata nel 2016 e prorogata per tutto il 2017 ha “incentivato” poco più di 30 adozioni a fronte di 100 stimate in partenza.
Palazzo Vermexio ha deciso comunque di insistere sul programma, rifinanziato per tutto il 2017. Ad oggi è “costato” poco meno di 4.000 euro. Viene riconosciuto un contributo annuo a chi offre una nuova casa ai cani ospitati da almeno 60 giorni in strutture convenzionate. Da 250 fino ad un massimo di 500 euro all’anno, per tre anni. Il contributo non è automatico ma richiede la presentazione di documenti (tra cui certificati del veterinario, ndr) che attestino la buona salute del cane. Si è comunque soggetti a controlli a sorpresa per verificare che non vi siano situazioni di abbandono dopo aver “incassato” l’incentivo che viene, comunque, riconosciuto in due rate semestrali.
Ancora nessuna novità sul fronte canile sanitario. Era stato approvato nel 2016 un atto di indirizzo che invitava l’amministrazione a farsi promotrice della realizzazione di una simile struttura. L’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, spiegò già allora però che per il canile sanitario “serve anche la volontà e la disponibilità economica delle altre amministrazioni comunali. Attualmente le posizioni sono divergenti”.